
Sto leggendo il nuovo libro di Ildefonso Falcones "La Mano di Fatima" (l'autore della Cattedrale del mare libro che ha in ostaggio la Fra...da più di un anno) che parla delle guerre e ribellioni in terra spagnola tra Cristiani e Musulmani. Ci sono degli spunti veramente illuminanti...siamo nel 1570 circa
- Ti fa riflettere su come la religione in un modo o in un altro giustifichi massacri dalla notte dei tempi
- Ti fa scoprire usanze e origini delle cose...per esempio le "puttane" in ambito cristiano erano accettate di buon grado in quanto non era permesso alle mogli cristiane di presentarsi seducenti o lascive, ed i rapporti sessuali potevano essere "accettati" solo se praticati con la posizione canonica del missionario...pertanto erano concessi e giustificati "sfoghi" diversi senza che venissero concepiti come peccato
- Una donna musulmana veniva istruita che per dare il massimo piacere al proprio marito sarebbe dovuta arrivare a toccarsi le orecchie con i piedi durante l'atto sessuale (da questo sono nati gli ortopedici)
- I cristiani non si lavavano per distinguersi dai "moreschi" (musulmani) poichè questi ultimi per religione prima di pregare facevano le abluzioni
Insomma un libro che vale la pena di leggere, nonostante la crudezza di alcuni passi, sono solo a un terzo del libro ma so che non mi deluderà. La storia, come nel libro precedente, ruota attorno ad un personaggio, in questo caso Ibn Hamid (Hernando) che cresce con il lettore tra mille difficoltà ma restando fedele ai suoi principi ed ai suoi valori...vi farò sapere il voto finale!
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