21 luglio 2011

Riflessione

Ciao a tutti
stavo facendo una riflessione e volevo condividerla con voi...
troppo spesso ci si accorge delle cose belle che ci appartengono o alle quali apparteniamo solo quando le perdiamo o rischiamo di perderle
A quel punto è sempre troppo tardi...
una mia amica mi ha detto di essere finalmente riuscita dopo tanto tempo a trascorrere una serata felice, gioiosa e spensierata...
non è una cosa semplice, puoi trascorrere delle piacevoli serate, ma almeno per me è molto difficile riuscire a staccare la spina, troppi pensieri, troppe preoccupazioni.
Ed invece voglio riuscire ad arrivare a dire "che meravigliosa serata...che bel pomeriggio...era un sacco di tempo che non mi rilassavo così..." e ce la farò!!!

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie cara Ba
si è vero, di recente ho avuto anche io pensieri simili. A differenza tua, per il momento, posso solo ritenermi fortunata, per avere familiari senza problemi di salute, o per lo meno, senza problemi davvero seri; però ci sono altre forme di stress sempre in agguato, il lavoro, il sentir di dover sempre essere all'altezza di chissà quali standard che ci impongono (o ci auto--imponiamo...); ora che son in un periodo di lavoro più tranquillo, mi sento meglio, meno stressata e più incline a passare una serata spensierata (anche solo per una passeggiata e un gelato!) e allora mi dico: "Ma perchè non cerco di ritagliarmi questi momenti sempre?? dato che la vita scorre veloce e poi ci pentiamo di avere corso sempre dietro a chissà cosa...". Per quel che può valere questo invito, che rivolgo anche a me stessa, concediamoci un po' più di tempo per noi, che è davvero prezioso. Saremo più pronti anche ad aiutare gli altri e non isolarci troppo, visto che questa società è già fin troppo individualistica.
Un saluto a tutti e buona estate
Napo

ARI_anna ha detto...

è prorio vero, troppo stress!
continuiamo a correre per ottenere sempre di +... ma ne vale la pena???
o è meglio sbattersi meno ma star + sereni?
il problema è che finchè si è dentro alla spirale del "migliorare la posizione ad ogni costo" non si vede l'alternativa...

Anonimo ha detto...

Penso che, alla fine, sia sempre un po' un'altalena, ci indignamo perchè ci auguriamo di aver imparato la lezione e poi torniamo dentro la spirale. Però c'è sempre, almeno un pochino, un movimento di crescita, se non perchè (ahimè) si invecchierebbe!
CIAO!

baby73 ha detto...

Il problema è che si tende sempre a dire quante cose farò quando sarò in pensione...ma bisogna considerare vari aspetti:
Quando andrò in pensione?...anzi andrò in pensione?
Sarò in grado fisicamente di fare tutto quello che mi sono prefissata?
Sarò sola? Avrò la forza di farlo?
E quindi basta CAZZATE
bisogna agire...CARPE DIEM!!!

Nena ha detto...

ricordarsi.. godere di ogni piccola cosa....
Nena

baby73 ha detto...

BRAVA NENA!!!
bisogna allontanare dubbi, paure e sospetti e VIVERE
non arrabbiarsi ma sorridere, apprezzare ogni carezza e ogni sorriso
dobbiamo riuscirci!

baby73 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Raf ha detto...

Dovevo arrivare a 45 anni per imparare a vivere alla giornata, a far scivolare
subito le incomprensioni con le persone che amo, e dare la giusta importanza a
qualche parola detta con rabbia, a vedere solo le cose che contano e non
impuntarsi per un problema che non c'è visto, che poi si trova sempre la
soluzione.
Fino a qui sono dovuta arrivare per imparare ad ascoltare e non sempre
parlare.....ed a fare le cose con il tempo che ci vuole.
Raf

Anonimo ha detto...

Grande Raf!!
Buon fine settimana, Lento!!!
Baci a tutti
Napo Fra